Marc Andreae

A succedere a Otmar Nussio vengono chiamate tre diverse persone, a testimonianza dell’importante evoluzione del sistema musicale della Svizzera italiana nei trent’anni di direzione nussiana: Ermanno Briner quale capo dipartimento musicale RSI, Carlo Florindo Semini quale capo servizio musica sinfonica e da camera, e Marc Andreae quale maestro stabile dell’Orchestra.

Andreae, di origini zurighesi, si era formato fra Zurigo, Parigi e Roma con musicisti quali Nadia Boulanger e Franco Ferrara. Viene nominato alla testa della Radiorchestra appena trentenne e, nei 22 anni di lavoro a Lugano, ha modo di sviluppare un’importante carriera anche a livello internazionale, invitato a dirigere in tutta Europa, America e anche Giappone.

Tra i suoi meriti più significativi, l’impegno ad adeguare il lavoro alle necessità radiofoniche, anche allargando gli orizzonti verso l’inedito, l’organicità della programmazione concertistica radiofonica, che viene ad assumere annualmente la caratteristica di cicli tematici, e la grande attenzione per il repertorio contemporaneo, con prime esecuzioni di tutti i maggiori compositori attivi in Svizzera e soprattutto nella Svizzera italiana, nonché prime assolute di celebri autori del panorama internazionale.